Il portale più completo sulla ceramica giapponese
Vi avviciniamo alle diverse tradizioni e scuole, agli stili artistici più rappresentativi, agli artisti più rinomati e a molte altre curiosità su una delle ceramiche più belle prodotte al mondo.
A volte sconosciuto al grande pubblico, ma allo stesso tempo uno dei più influenti della ceramica contemporanea.
Qui potete trovare i tipi di ceramica più noti prodotti in Giappone, oltre a una mappa interattiva con il loro luogo di origine. Di seguito trovate un elenco dei più famosi maestri ceramisti giapponesi.
E se volete saperne di più, visitate il blog più completo sulla ceramica giapponese.
Elenco dei tipi di ceramica giapponese
Ecco un elenco dei tipi di ceramica più noti in Giappone, la prefettura in cui si trovano (il nome dato a ciascuna area geografica giurisdizionale) e alcune caratteristiche:
Tipo di ceramica | Prefettura | Caratteristiche |
---|---|---|
Kutani | Ishikawa | Conosciuto per i suoi colori intensi e i disegni intricati, il Kutani presenta spesso motivi di uccelli e piante. |
Yuri-kinsai | Saga | Questa tecnica produce un effetto lucido e dettagliato, utilizzando la foglia d’oro sotto lo smalto. |
Shoza | Ishikawa | Stile Kutani che combina tecniche di pittura con oro e altri colori per creare pezzi dettagliati. |
Arita | Saga | Famosa per la sua fine porcellana bianca, decorata con delicati disegni dipinti a mano. |
Hagi | Yamaguchi | Si distingue per la consistenza e il colore tenue, che enfatizza la semplicità e la naturalezza. |
Karatsu | Saga | Ceramiche rustiche note per le loro decorazioni semplici e le forme pratiche. |
Seto | Aichi | Una delle più antiche e diverse, con stili che vanno dalle ceramiche utilitarie ai pezzi artistici. |
Shigaraki | Shiga | È apprezzato per la sua finitura naturale e la sua texture distintiva, spesso con segni di fuoco e toni terrosi. |
Bizen | Okayama | Non smaltato e dal caratteristico colore rossastro, Bizen è apprezzato per la sua robustezza e il suo design semplice. |
Echizen | Fukui | Antica tradizione ceramica nota per la sua robusta utilità e il suo design semplice. |
Tamba | Hyogo | Si distingue per le sue opere ad alta temperatura con smalti naturali che vanno dai toni del marrone al nero. |
Mappa delle diverse ceramiche giapponesi
Esplora la mappa interattiva delle ceramiche giapponesi
Nota che molte di esse sono state talvolta create oltre i punti specifici contrassegnati.
Cliccando sui punti informativi, scoprirai quale tipo di ceramica è nata in ogni area del Giappone e ne conoscerai l'affascinante storia
Ogni descrizione rimanda a una pagina dedicata a ciascun tipo di ceramica per ulteriori informazioni.
Goditi il viaggio!
- Seto:È nota per essere stata prodotta in uno dei sei forni di Rokkoyo. Si tratta di una delle ceramiche più antiche e varie del Giappone, con stili che vanno dalla ceramica utilitaria a quella artistica, ed è prodotta nella Prefettura di Aichi.
- Tokoname:Nella prefettura di Aichi, era la più grande area di produzione tra le mitiche fornaci di Rokkoyo. È specializzata in articoli non smaltati di argilla rossa chiamati 'Shudei', noti per la loro qualità pregiata e la morbidezza simile alla porcellana. Tokoname è famosa per i suoi articoli da tè.
- Shoza:Lo stile Shoza è una miscela di quattro tecniche di sovrapposizione che producono pezzi dettagliati e colorati.
- Kutani: Si tratta di una ceramica pregiata sviluppata nella prefettura di Ishikawa più di 350 anni fa, famosa per i suoi disegni eleganti e per l'uso di colori eccezionalmente vivaci resi possibili dal processo di cottura.
- Echizen:Echizen appartiene a un'antica tradizione di ceramiche note per la loro utilità, l'estetica robusta e i disegni semplici. Era uno dei sei forni Rokkoyo, gli antichi forni del Giappone. Si trova nella Prefettura di Fukui.
- Shigaraki:Apprezzato per la sua finitura naturale e la sua consistenza distintiva, spesso con segni di fuoco e toni terrosi, viene prodotto nella prefettura di Shiga, a est del lago Biwa. Appartiene a uno dei sei forni di Rokkoyo.
- Tamba:È nota per le sue lavorazioni ad alta temperatura con smalti naturali che variano dai toni del marrone al nero profondo ed è prodotta nella Prefettura di Hyogo. Appartiene a una delle sei antiche fornaci del Giappone, la fornace di Rokkoyo.
- Bizen:Caratterizzato da un colore rossastro non smaltato, è apprezzato per la sua robustezza e il suo design semplice. Appartiene a uno dei sei forni Rokkoyo del Giappone, nella prefettura di Okayama.
- Hagi: La ceramica Hagi è caratterizzata da una trama e da un colore tenui, che enfatizzano la semplicità e la naturalezza. Viene prodotta nella prefettura di Yamaguchi.
- Karatsu: È una ceramica rustica nota per le sue decorazioni semplici e le forme pratiche, prodotta nella prefettura di Saga.
- Arita: La ceramica Arita, conosciuta anche come porcellana Imari, è famosa per la sua fine porcellana bianca, decorata con delicati disegni dipinti a mano e prodotta nella prefettura di Saga.
- Yuri-kinsai:Si distingue per l'applicazione di una foglia d'oro sulla ceramica e l'aggiunta di uno smalto supplementare. Sviluppata da Sakaeda Kakiemon nel XVII secolo, è caratterizzata da un approccio bicolore con interni neri e morbidi ed esterni più chiari. La tecnica prevede due tipi di foglia d'oro sotto lo smalto e può richiedere fino a sei cotture per ottenere il prodotto finale, creando una composizione complessa e una superficie visivamente tridimensionale.
Elenco dei maestri ceramisti giapponesi
Attraverso ogni nome di questo elenco a discesa è possibile accedere a un articolo dedicato alla vita e all’opera di ciascun artista. È inoltre possibile accedere al nostro articolo che fornisce una panoramica dell’importanza di questi maestri ceramisti giapponesi nella storia dell’arte giapponese e nel resto del mondo.
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