Shōji Hamada: genio della ceramica e spirito ribelle

Shōji Hamada: un’icona della ceramica giapponese

Shōji Hamada, nato il 9 dicembre 1894 a Kawasaki, Kanagawa, Giappone, e morto il 5 gennaio 1978 a Mashiko, è stato un ceramista giapponese che ha rivitalizzato la produzione di ceramica a Mashiko. Studiò al Tokyo Industrial College, oggi conosciuto come Tokyo Institute of Technology, e al Kyōto Ceramic Testing Institute. Con Bernard Leach fondò una ceramica a St. Ives, in Cornovaglia, prima di aprire una propria ceramica a Mashiko.

L’opera di Hamada si distingue per il suo design semplice ed elegante, che lo fa rientrare tra i grandi ceramisti del mondo. Le sue opere sono esposte in diversi musei, tra cui il Japan Folk Art Museum di Tokyo, di cui è stato curatore.

Nel 1955 è stato nominato Tesoro Nazionale Vivente, riconoscendo la sua significativa influenza sull’arte ceramica contemporanea e il suo contributo al movimento Mingei.

Torna in alto