Esplorare la magia di Yuji Ueda: ceramiche che emozionano

Arte in trasformazione: Yuji Ueda

Nel cuore di Shigaraki, una regione giapponese venerata per la sua ricca storia di ceramiche e tè, è nato nel 1975 Yuji Ueda, discendente di un’illustre famiglia di coltivatori di tè. Fin dall’infanzia, Ueda è stato circondato dall’eredità della ceramica, ereditando non solo l’amore per la tradizione ma anche un profondo legame con la terra che nutre la sua arte.

Il suo viaggio nel mondo della ceramica è iniziato sotto la tutela dell’acclamato ceramista Yasuhisa Kohyama, dove Ueda ha affinato la sua tecnica e ha iniziato a sperimentare metodi di smaltatura e cottura. Queste esplorazioni hanno dato vita a forme uniche di arte ceramica, che vanno da piccoli fermacarte a imponenti opere alte due metri, ognuna delle quali riflette la fusione di innovazione e tradizione.

Le creazioni di Ueda sono famose per la loro vibrante energia e il loro dinamismo, che catturano l’essenza del processo ceramico. I suoi vasi, con strati che si staccano e si arricciano, rivelano corpi di argilla completamente diversi al loro interno, come se fossero in fase di formazione.

Questo approccio unico non solo evidenzia la bellezza dell’imperfezione, ma riflette anche il profondo rispetto di Ueda per la storia e la tecnica della ceramica Shigaraki, nota fin dal XIV secolo per la sua popolarità nelle cerimonie del tè e per le sue splendide imperfezioni.

Ueda non è solo un maestro della ceramica giapponese; dal 2019 ha esteso il suo repertorio artistico alla pittura, fondendo la sua conoscenza della ceramica con la tela per esplorare nuove frontiere artistiche. Il suo lavoro è stato riconosciuto ed esposto a livello internazionale, evidenziato in mostre personali e collettive, come quelle curate da Takashi Murakami presso Blum & Poe a Los Angeles e New York nel 2015.

L’arte di Yuji Ueda non è solo espressione di tecnica ed estetica; è un dialogo continuo con la materia prima, un tributo alla tradizione e una costante ricerca di innovazione. In ogni opera, Ueda invita gli spettatori a contemplare la bellezza della trasformazione, del flusso del tempo e delle imperfezioni che rendono unica ogni creazione.

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